“Questa Lettera Pastorale – scrive l’arcivescovo Erio – è il frutto dell’esperienza e della riflessione di tante persone: singoli, famiglie e gruppi, che in diocesi, nelle parrocchie e nelle case hanno offerto il loro contributo. È il frutto specialmente della pastorale familiare diocesana, molto intensa da anni nella nostra Chiesa e sostenuta da un Ufficio attivo e competente. È il frutto, infine, della riflessione che ha caratterizzato e seguito l’annuale Tre Giorni di giugno, confluita nella relazione finale che – opportunamente integrata con diversi contributi – ne è alla base. Si può dire che stiamo vivendo una piccola esperienza “sinodale” in formato diocesano”. Una casa di grandi dimensioni, in costruzione, ma anche bisognosa di restauro, comunque dalle fondamenta e
struttura solide e aperta alla comunità civile e religiosa. E sull’immagine della casa che il Signore costruisce, basandola “sulla solidità di Dio e non sulla friabilità degli uomini”, ecco esperienze e realtà, alcune consolidate, altre di nuova introduzione, che sul piano pastorale vengono proposte per accompagnare il cammino delle famiglie. Il tutto privilegiando l’accompagnamento e non la sola indicazione della meta, la dimensione del tempo più che quella dello spazio.
“E’ il Signore che costruisce la casa. Camminiamo, famiglie, continuiamo a camminare” Lettera Pastorale 2016-2017
26-09-2016