Nell’ambito della Settimana di preghiera per l’unita dei cristiani, che si celebra a livello nazionale dal 18 al 25 gennaio 2024, l’Arcidiocesi di Modena-Nonantola e la diocesi di Carpi propongono alcuni appuntamenti.
La prima iniziativa riguarda la lezione del rav Beniamino Goldstein, rabbino capo della comunità ebraica di Modena e Reggio Emilia, prevista per mercoledì 17 gennaio alle ore 18 presso la Sala dei Presidenti dell’Accademia Nazionale di Scienze Lettere e Arti (Corso Vittorio Emanuele, 59 – Modena) dal titolo “La speranza contro ogni antisemitismo. Il dialogo ebraico-cristiano: un sentiero dell’amicizia o un percorso di conoscenza?”.
Dal “costante dialogo della CEI con l’Assemblea dei Rabbini d’Italia e la Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane”, in considerazione della “situazione in Terra Santa e, soprattutto, del barbaro attentato di Hamas del 7 ottobre”, insieme si è concordato che la XXXV Giornata per l’approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei mantenga il tema precedentemente stabilito (La speranza) aggiornandolo tuttavia in considerazione dei gravi recenti fatti.
Alla luce delle parole di Ezechiele (37,1-14) “Figlio dell’uomo, potranno queste ossa rivivere?”, la speranza viene declinata quindi in considerazione dei recenti eventi.
Il Dialogo religioso non può fermarsi, vanno anzi approfonditi gli elemento di conoscenza e di amicizia che lo supportano.
La Celebrazione ecumenica interdiocesana della Parola di Dio, organizzata dalla due diocesi insieme al Consiglio delle Chiese Cristiane di Modena, è fissata per domenica 21 gennaio alle ore 16 nella chiesa parrocchiale di San Giuseppe Artigiano (Via Remesina Interna, 56 – Carpi) con la partecipazione e la riflessione di Raniero La Valle.
Inoltre, sabato 20 gennaio alle ore 17 sono in programma i Vespri ortodossi presso la parrocchia di San Demetrio (Str. Panni, 167 Modena), mentre domenica 28 gennaio alle ore 17 i Vespri ortodossi saranno celebrati presso la parrocchia dei Ss. Massimo, Dada e Quintiliano di Ozovia, martiri (Via Baldassarre Peruzzi, 38 – Carpi).