Comunità in festa a Rivara per la riapertura della chiesa parrocchiale. Sette anni dopo le scosse di terremoto che hanno colpito la Bassa, sabato 29 giugno sarà una giornata carica di significato per la comunità della frazione sanfeliciana, come spiega il parroco don Filippo Serafini: «La chiesa è un luogo fondamentale per la parrocchia, è un fattore di coesione per l’intera comunità. In questi anni abbiamo ripiegato sulla tensostruttura, che ci ha permesso di andare avanti, ma non può essere considerata la stessa cosa. Per questo la riapertura di sabato sarà significativa non solo per la parrocchia di Rivara, ma anche per l’Unità pastorale San Felice e per tutti gli abitanti della Bassa, che in questi sette anni hanno vissuto le fatiche della ricostruzione».
Questo, in sintesi, il programma della giornata: alle 16.30 è prevista l’accoglienza sul sagrato della chiesa dedicata alla Natività di Maria Santissima, alle 17 il saluto delle autorità e alle 17.30 l’ingresso in chiesa, la benedizione e la celebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo Erio Castellucci. Al termine della liturgia, alle 18.30, spazio alla presentazione tecnica dei lavori da parte dell’architetto Davide Calanca, e chiusura con rinfresco per tutti i presenti.