In occasione del terzo centenario dell’inaugurazione del Santuario di Puianello, dedicato alla Beata Vergine della Salute, avvenuta l’8 settembre 1721, è stato concesso da papa Francesco un anno giubilare con indulgenza plenaria da lucrarsi per i fedeli sinceramente pentiti e mossi da carità, i quali potranno applicarla anche in forma di suffragio per le anime dei defunti.
L’anno giubilare inizierà giovedì, 13 maggio 2021, e terminerà il 13 maggio 2022. Queste sono le condizioni per ottenere l’indulgenza plenaria: visita al Santuario in forma di pellegrinaggio con partecipazione ad una sacra funzione, o almeno preghiera a Dio presso il Santuario – per un adeguato spazio di tempo – per la fedeltà alla vocazione cristiana, per chiedere vocazioni sacerdotali e religiose e per la difesa dell’istituto della famiglia umana; confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo l’intenzione del Papa, recita del Padre nostro e del Credo, con la preghiera alla Beata Vergine della Salute.
L’indulgenza può essere ottenuta in particolare in tutte le solennità del Signore e della Beata Vergine Maria previste nel corso dell’anno liturgico; nei 13 dal mese di maggio fino al mese di ottobre (corrispondenti alle apparizioni di Fatima); nelle ricorrenze di san Francesco d’Assisi (4 ottobre), di sant’Antonio di Padova (13 giugno) e della beata Maria Rosa Pellesi (1 dicembre); un giorno all’anno, a scelta del singolo fedele.
I fedeli impediti da vecchiaia, malattia o altra grave causa, possono ottenere ugualmente l’Indulgenza plenaria se, con l’intenzione di soddisfare appena possibile le suddette condizioni, si uniranno spiritualmente, nelle ricorrenze già indicate, ad una solenne celebrazione o sostando davanti ad un’immagine della Beata Vergine della Salute, dopo aver offerto a Dio misericordioso le proprie preghiere, i dolori e le difficoltà della vita.
L’anno giubilare del Santuario di Puianello sarà aperto dall’Arcivescovo Erio Castellucci con la Messa in programma giovedì 13 maggio, alle 19.45.