Il periodo della Settimana Santa si annuncia particolarmente ricco di iniziative a Nonantola.
Fino al Lunedi dell’Angelo 17 aprile continua la mostra “La Via della Croce di Giuseppe Graziosi”. Un soggetto sacro per eccellenza, frutto del lavoro e di un percorso spirituale di uno dei più celebri artisti modenesi del secolo passato. La Via Crucis del Graziosi è composta da 19 raffigurazioni, diversificandosi così dalla struttura tradizionale del pio esercizio di preghiera, che ne conta solo 14. È come se il maestro avesse voluto inserire scene narrate come in un racconto. Scene che nei Vangeli non ci sono, inserite per imprimere una sequenza fitta e incalzante a tutta la Passione di Cristo, colmandola di passaggi. Per esempio, il cammino verso il Golgota, i soldati, il popolo in tumulto. Scene che fanno da cucitura con gli episodi registrati dai Vangeli. L’ultima parola però non è la morte. Ecco perché il percorso della mostra termina, dopo la scena della deposizione di Cristo nel sepolcro, con un riferimento alla Resurrezione.
Sono diverse le opere esposte nel Museo Benedettino e Diocesano d’Arte Sacra che parlano della Passione di Cristo: le più rilevanti sono le stauroteche della reliquia del legno della Santa Croce. Il Tesoro Abbaziale ne conta ben tre: quella a croce latina, quella a doppia traversa e quella a croce greca. Ancora, lo splendido Evangelistario di Matilde di Canossa racchiude 4 miniature raffiguranti episodi del Mistero pasquale: Crocifissione, Deposizione, le donne al sepolcro e Cristo Risorto tra Adamo ed Eva ed il Buon Ladrone. Un motivo in più per programmare una visita nella Settimana Santa o nei giorni dell’Ottava di Pasqua (orari di apertura: dal lunedì alla domenica dalle 9 alle 12.30; venerdì, sabato e domenica pomeriggio dalle 14 alle 18). Dalla Domenica delle Palme al Lunedi di Pasqua per i lettori di Nostro Tempo sarà possibile visitare gratuitamente il museo diocesano, ritagliando il buono e presentandolo alla biglietteria.
Infine, il Venerdì Santo si rinnova l’appuntamento con la processione serale attraverso le vie del centro storico con l’insigne reliquia della Santa Croce: alle 21 presso la Pieve di San Michele Arcangelo si svolgerà l’azione liturgica a cui seguirà la processione attraverso le Vie Gotescalco, Marconi, Piave, Torre, Roma per poi rientrare in chiesa.