È in partenza il progetto per la realizzazione del nuovo parco giochi dell’Oratorio di Vignola. Lo ha illustrato la parrocchia, attraverso un comunicato stampa, come primo passo dell’investimento “Oratorio 4.0”. L’inaugurazione è prevista entro il mese di marzo.
“Come già annunciato da tempo – si legge nel comunicato – partirà il progetto per la realizzazione del nuovo parco giochi dell’Oratorio parrocchiale, che inaugureremo entro il mese di marzo. A fronte dei tre preventivi richiesti è stata scelta la proposta più rispondente alla piena sicurezza e sostenibilità. Un’opera il cui costo è di 70mila euro.
Il parco giochi prevede l’ampliamento della superficie di prato e il completo rifacimento dell’area, una per i bambini e una per gli adolescenti, sarà realizzato con materiali innovativi e in piena sicurezza. Esso sarà fruibile anche a bambini con disabilità.
Con questo investimento, che abbiamo chiamato “Oratorio 4.0”, intendiamo dare avvio ad una nuova stagione, ad un cantiere, di cui questo progetto rappresenta il primo stralcio. È desiderio della Parrocchia e della Diocesi, seguendo l’iter previsto, affrontare lo studio della situazione strutturale per avviare quanto necessario al fine di corrispondere alle normative vigenti in materia di sicurezza degli immobili, accessibilità contro le barriere architettoniche, sostenibilità ambientale e rispetto delle regole igieniche e sanitarie.
Dopo aver compiuto questo primo passaggio, apriremo un confronto con la nostra comunità per raccogliere contributi, pareri e concorrere insieme alla progettazione definitiva.
Non è casuale la scelta del progetto del nuovo parco giochi. I bambini e gli adolescenti sono l’espressione del futuro delle nostre comunità, ma sono anche coloro che maggiormente hanno sofferto per questa pandemia: più di tutti hanno bisogno di ritornare nei luoghi dove si può esprimere socialità e sano divertimento. Alcuni laici, in piena autonomia, hanno ritenuto opportuno costituire un comitato, che si presenterà nei prossimi giorni e che è pronto ad accogliere il contributo di coloro che desiderano impegnarsi a sostegno dell’iniziativa”.