Come annunciato dall’Arcivescovo Castellucci nel corso dell’apertura diocesana dell’anno pastorale, nella chiesa locale di Modena–Nonantola è stato costituito il Servizio catechistico–liturgico. A guidare e coordinare l’attività del nuovo Servizio diocesano sarà don Giacomo Violi, Vicario Episcopale per l’evangelizzazione. Il presule modenese ha inoltre nominato il diacono Carlo Cantini nuovo direttore dell’Ufficio liturgico diocesano, che raccoglie idealmente il testimone da don Alberto Zironi. Il diacono Andrea Bruni è stato invece scelto dal Vescovo Castellucci per dirigere l’Ufficio catechistico diocesano, ruolo che nell’ultimo anno era stato assunto ad interim dallo stesso presule. Era già stato annunciato, ma dalla scorsa settimana è arrivata anche la nomina ufficiale: don Maurizio Trevisan è il responsabile del Servizio interdiocesano per la tutela dei minori. Il nuovo organismo che coinvolge le chiese locali di Modena–Nonantola e Carpi, nato allo scopo di tutelare i minori e le persone vulnerabili attraverso la formazione rivolta agli educatori che operano in ambito ecclesiale, sarà guidato nel prossimo triennio da don Trevisan, che a sua volta indicherà uno staff di collaboratori, in seguito nominati dal vescovo.
Doppia nomina per don Graziano Gavioli, rientrato da poco dall’esperienza missionaria a Manila, nelle Filippine: è stato, infatti, scelto per l’incarico di assistente interdiocesano della pastorale Migrantes per le diocesi di Modena–Nonantola e Carpi e come nuovo parroco di San Giovanni Apostolo ed Evangelista, comunità guidata da più di vent’anni da don Dino Zanasi.
Nuovo vicario parrocchiale per la comunità di San Bartolomeo Apostolo di Formigine. Ad affiancare don Federico Pigoni nel ministero pastorale sarà don Robert Messan Kwadzo Lokossou, sacerdote della diocesi di Atakpamé, in Togo.
Cambia anche la guida pastorale della parrocchia di San Giovanni Battista a Soliera, con la nomina a parroco di don Francesco Preziosi. L’attuale parroco, don Antonio Manfredini, resterà a Soliera con l’incarico di collaboratore parrocchiale, nomina che entrerà in vigore dal momento della presa in possesso della parrocchia da parte di don Preziosi (fino ad allora, don Manfredini avrà il ruolo di amministratore parrocchiale).
Don Francesco Preziosi resterà alla guida delle comunità appartenenti al territorio del Comune di Guiglia, in attesa della nomina del nuovo parroco. Il sacerdote è stato infatti nominato dal vescovo Castellucci amministratore parrocchiale di «Santo Stefano Protomartire» in Castellino delle Formiche, «San Bartolomeo Apostolo» in Gainazzo, «San Geminiano Vescovo» in Guiglia, «Beata Vergine Assunta» in Monteorsello, «San Giovanni Battista» in Pieve di Trebbio, «Beata Vergine Assunta» in Roccamalatina, «San Silvestro papa» in Rocchetta e «San Nicolò di Bari» in Samone.
Infine, due nuove nomine per la Bassa. In seguito della scomparsa di don Oscar Bin, salito al cielo lo scorso 27 settembre, l’Arcivescovo di Modena–Nonantola Erio Castellucci ha nominato i nuovi pastori delle comunità di Reno Finalese e Camurana di Medolla. La parrocchia della Visitazione di Maria Santissima di Reno Finalese, appartenente all’Unità pastorale «Finale», sarà guidata da don Daniele Bernabei, che dal 2015 è pastore a Finale Emilia. Per la parrocchia di San Luca Evangelista di Camurana, appartenente all’Unità pastorale «Medolla», il Vescovo ha scelto don Emilio Bernardoni, che aggiunge questo incarico a quello di parroco di Medolla e Villafranca.