Nuove nomine nell’Arcidiocesi. Don Matteo Malavolti, 46 anni, con decreto del 10 luglio è stato incardinato come presbitero e successivamente nominato parroco di Faeto, Monfestino, Pazzano, Pompeano, Sassomorello, Selva, Serramazzoni e Valle. A comunicarlo ai fedeli è stato direttamente l’Arcivescovo Castellucci, nella Messa celebrata domenica 19 luglio a Serramazzoni.
Don Malavolti conosce bene queste parrocchie e le loro comunità, che a lui erano state affidate lo scorso settembre nel ruolo di collaboratore parrocchiale, con don Roberto Montecchi amministratore: all’epoca era infatti incardinato nella diocesi di Biella, rientrato con l’assenso del vescovo Farinella nella sua città d’origine – è modenese, cresciuto in Santa Teresa – per riavvicinarsi ai famigliari e svolgere nella nostra arcidiocesi il ministero sacerdotale. Durante l’emergenza Covid, ha anche prestato servizio all’ospedale di Baggiovara come aiuto cappellano, ruolo che mantiene.
Nuova nomina anche per don Simone Cornia, 32 anni e sacerdote dal 2017, collaboratore parrocchiale in San Giovanni Bosco, vicedirettore della CdR e del Servizio di Pastorale Giovanile: sarà responsabile del Centro diocesano vocazioni.