Mercoledì 7 luglio, alle 19, presso la chiesa parrocchiale di Bomporto, sarà celebrata la Messa in ricordo di Luciano Lanzoni, consacrato Servo della Chiesa, scomparso all’età di 63 anni.
Carpigiano, era arrivato in Madagascar nel 1990 e aveva lavorato principalmente ad Ambositra e Manakara e ultimamente a Mananjary. Deceduto venerdì scorso a causa del Covid19, lascia a Modena e non solo tanti amici che lo ricordano con affetto. Prima ancora di partire per il Madagascar era chiaro il suo desiderio di dedicarsi al prossimo. Infatti, dopo aver lavorato per un periodo in fabbrica, aveva poi deciso di lasciare tutto per andare a servire i più abbandonati, in un Centro di accoglienza per alcolizzati, tossicodipendenti e prostitute di Reggio Emilia, decidendo di consacrarsi, come laico, nell’Istituto Secolare dei Servi della Chiesa.
Giunto poi a Modena ha prestato servizio prima in un Centro di accoglienza e reinserimento per ex-carcerati ed in seguito al Ceis con i tossicodipendenti. Solo nel 1990 partì come missionario laico in Madagascar dove riuscì a farsi ultimo tra gli ultimi. La Messa sarà presieduta da padre Giuliano Stenico, presidente Fondazione Ceis.