Torna sabato 1 dicembre nel centro storico cittadino la veglia di adesione dell’Azione cattolica diocesana di Modena–Nonantola, il momento annuale nel quale i soci di Ac riaffermano la loro disponibilità alla cooperazione con l’apostolato gerarchico della Chiesa in un’ottica di corresponsabilità ecclesiale e di impegno per l’animazione cristiana delle realtà temporali.
A ospitarla sarà la chiesa parrocchiale di Sant’Agostino, riaperta lo scorso settembre dopo i lavori di consolidamento e restauro post–sisma. La Veglia diocesana, guidata dall’arcivescovo Erio Castellucci, inizierà alle 20.30. L’icona biblica che l’Azione cattolica italiana propone ai soci e che riassume il particolare aspetto della vita associativa posto al centro dell’attenzione quest’anno, con modalità diverse per i ragazzi, i giovani e gli adulti, è “Di una cosa sola c’è bisogno “(Lc 10,42).
Quale sia l’indirizzo che quest’anno l’Azione cattolica ha scelto, lo ha spiegato il presidente nazionale Matteo Truffelli, scrivendo ai presidenti parrocchiali: «Nel percorso formativo ci guideranno le parole che Gesù rivolge a Marta: “di una cosa sola c’è bisogno”. Infatti, così come indicato negli orientamenti triennali elaborati dopo l’Assemblea nazionale, per contribuire a realizzare il progetto di Chiesa indicato da Papa Francesco abbiamo scelto quest’anno di prestare particolarmente attenzione al modo con cui l’associazione può e deve accompagnare i passaggi fondamentali della nostra vita, soprattutto attraverso la cura della vita spirituale: una dimensione che si impasta e al tempo stesso funge da lievito per la nostra quotidianità e per la nostra vocazione alla missione».
Al termine della veglia sarà possibile fermarsi in compagnia per un rinfresco nei locali parrocchiali. L’équipe diocesana del Settore giovani ha preparato per gli under 30 un incontro apposito prima della veglia unitaria. Il momento dei giovani, dal titolo “Fuori serie”, si svolgerà in Sant’Agostino dalle 17 in avanti, con una pizza insieme alle 19, prima di raggiungere gli altri settori alla Veglia diocesana.