Il ritorno dell’Imperatore

Dal 30 aprile al 10 maggio i Musei del Duomo di Modena in collaborazione con l’Archivio Storico della Diocesi presentano la mostra “Il ritorno dell’imperatore”.  Nell’occasione sarà eccezionalmente esposta l’antichissima pergamena, risalente al 782, che conserva ancora il sigillo in ceralacca con il volto di Carlo Magno. Il documento – mai esposto prima d’ora – sarà mostrato al pubblico per dieci giorni prima di tornare definitivamente negli archivi, in cui è scrupolosamente conservato.

 

La mostra sarà inaugurata ufficialmente il 30 aprile alle ore 17 nel salone d’onore dell’Arcivescovado (Corso Duomo, 34) da una lezione magistrale del professor Alessandro Barbero, storico e divulgatore televisivo, su “Il mito  di Carlo Magno: tra storia e leggenda”. Parteciperanno all’incontro: mons. Giacomo Morandi, amministratore della diocesi; Pierpaolo Bonacini, docente di Storia del diritto medievale e moderno all’Università di Bologna; Silvia Panini di Franco Cosimo Panini editore; Matteo Al Kalak, direttore Archivio Storico diocesano di Modena-Nonantola.

I Musei del Duomo hanno sede proprio a ridosso del lato settentrionale della Cattedrale, nel fabbricato detto “delle ex-canoniche”, di fronte alla Porta della Pescheria. Un piccolo museo ricco però di un patrimonio straordinario, frutto della devozione, dell’arte e della fede dei secoli passati: custode in particolare del preziosissimo “altarolo di San Geminiano” (inizi XI secolo) e del corredo altomedievale ritrovato all’interno della tomba del santo patrono.