«Voi siete l’adesso di Dio». Sarà un viaggio nel tempo e nello spazio la Gmg diocesana 2019, in programma sabato 13 aprile a Nonantola. Lo spazio è quello del cammino. Cammino di Chiesa e di giovani, dopo il sinodo dello scorso autunno e la Giornata Mondiale della Gioventù di Panama.
Ma anche cammino sulle strade di Nonantola: dopo l’accoglienza a Rubbiara alle 15.30, i giovani pellegrini incontreranno le tappe del «percorso della salvezza», l’installazione realizzata da don Gianni Gilli che, con una serie di statue, racconta la vita di Gesù dalla nascita alla risurrezione. Il percorso vedrà la partecipazione dei vari uffici diocesani, impegnati nelle stazioni maggiormente legate ai carismi di appartenenza. Poi di nuovo in cammino, questa volta verso l’abbazia di Nonantola dove, dalle 18.30 alle 19.30, si svolgerà la preghiera e, a seguire, la cena presso il giardino abbaziale. E proprio qui si verrà in contatto con la dimensione del tempo. Il tempo dell’abbazia che, dopo sei anni di lavori, è tornata a splendere in tutta la sua bellezza, con i suoi tesori di fede e arte accumulati nel corso dei secoli.
Sarà un’occasione unica per ammirare la Concattedrale in tutto il suo splendore e per varcare la Porta Santa del Giubileo concesso da papa Francesco, occasione di grazia indulgenza per tutti i pellegrini. Ma il tempo sarà anche quello della santità: alle 21 andrà infatti in scena lo spettacolo «Scolpisci te stesso», a cura della Compagnia dei Piccoli e delle Suore Adoratrici. Uno spettacolo che ripercorre la vita di sant’Antonio Spinelli,canonizzato lo scorso 14 ottobre in piazza San Pietro, sacerdote e fondatore dell’Istituto delle Suore Adoratrici del Santissimo Sacramento. Ci sarà poi un tempo ancora più protagonista: quello di Dio e dei giovani.
Il titolo della Gmg diocesana – Voi siete l’adesso di Dio – riprende infatti uno dei passi più belli dell’omelia di papa Francesco a Panama, nella Messa conclusiva della Giornata Mondiale della Gioventù. «Voi giovani – aveva detto il Papa – dovete combattere per il vostro spazio oggi, perché la vita è oggi. Nessuno ti può promettere un giorno del domani: la tua vita è oggi, il tuo metterti in gioco è oggi, il tuo spazio è oggi. Come stai rispondendo a questo? Voi, cari giovani, non siete il futuro. Ci piace dire: “Voi siete il futuro…”. No, siete il presente! Non siete il futuro di Dio: voi giovani siete l’adesso di Dio!». Un invito a prendere in mano la propria vita e ad essere soggetti attivi nelle comunità cristiane. Un invito a vivere con entusiasmo le strade del nostro tempo. Tempi e spazi nuovi e ancora da percorrere, che si intrecciano con i tempi e gli spazi dei nostri padri nella fede. A Nonantola e in tutta la diocesi.