Il 22 febbraio è il “Thinking Day”, la Giornata del Pensiero per tutti gli Scout e Guide del mondo. «Un compleanno è sempre un giorno di festa – spiegano in un comunicato i Comitati delle Zone AGESCI, le Comunità degli Adulti Scout MASCI e StileSCOUT-apso – e in questo stesso giorno, il Founder’s Day, noi ricordiamo con gioia i nostri fondatori, Robert Baden Powell (BP) e sua moglie Olave che agli inizi del secolo scorso hanno creduto nelle capacità delle giovani generazioni di costruire insieme un mondo migliore. Oggi come allora lo scautismo propone ai ragazzi e alle ragazze la competenza personale da porre a servizio degli altri, da maturare in comunità e piccoli gruppi nel rispetto delle diversità di genere e di abilità. Lo “stile degli esploratori” è sempre un “grande gioco” e una “avventura” alla scoperta della propria identità, spiritualità e vocazione, ma come diciamo spesso: “gli scout fanno tutto con il gioco, ma non per gioco…”. I nostri giovani Rovers e Scolte, ormai maggiorenni, si interessano dei temi sociali e ambientali: Agenda 2030, fratellanza tra i popoli, pace, lotta alle mafie; fanno servizio di volontariato sociale gratuitamente e chiedono maggior impegno e sostegno alle istituzioni».
Per lo scautismo cattolico modenese inizia un tempo speciale: nel 2022, infatti, si celebra il centenario della sua nascita. Un secolo è ormai passato da quel 10 settembre 1922 in cui a Modena ed in provincia iniziò il cammino del movimento con poche decine di ragazzi, che ora sono oltre 5.000 divisi nelle tre fasce di età: Lupetti, Lupette e Coccinelle 8-11 anni, Esploratori e Guide 12-16 anni, Rovers e Scolte 17-21 anni, organizzati in una cinquantina di Gruppi (12 nel comune di Modena e gli altri in provincia) e animati dalle Comunità Capi, formate da varie centinaia di educatori volontari. Non mancano poi gli adulti scout che si dedicano ad altri servizi sociali con le loro comunità.
«Le iniziative principali in città – viene illustrato nel comunicato – si svolgeranno a settembre, ma stiamo già sfogliando album di foto e pagine di appunti degli scout: di quelli che resistettero in clandestinità sotto il fascismo e di quelli che con coraggio rilanciarono il movimento nel dopoguerra; di coloro che hanno camminato con dedizione insieme ai giovani nelle stagioni di grande rinnovamento sociale ed ecclesiale, come il Sessantotto e il Concilio Vaticano II; di quanti hanno promosso e videro l’unificazione dello scautismo maschile dell’ASCI con il Guidismo femminile dell’AGI e la nascita dell’AGESCI ed il suo grande sviluppo fino ad oggi, nonché di quelli che hanno scelto di proseguire anche da adulti il loro percorso di formazione scout nel MASCI. I Comitati delle Zone AGESCI, le Comunità degli Adulti Scout MASCI e StileSCOUT-aps promuovono e sostengono le iniziative per la celebrazione del Centenario e invitano tutti i cittadini a partecipare alla raccolta di testimonianze della presenza locale dello Scautismo (una prima parte è già consultabile sul sito www.stilescout.it) ed oggi presentano il logo del centenario ideato dai ragazzi dell’AGESCI, nel quale sono rappresentati i colori e i territori modenesi, dalla pianura alla montagna con la città al centro; il nostro piccolo, grande mondo rivolto al cielo, al futuro e all’infinito».