Dopo l’incontro di giovedì 7 aprile, il prof. Giuseppe Adani torna in Duomo, a Modena, per parlare dell’arte d’ispirazione religiosa del Correggio (al secolo Antonio Allegri, Correggio 1489-1534), uno degli artisti più sensibili e innovatori del Cinquecento emiliano. L’appuntamento è alle 18.30 di giovedì 28 aprile, con la lezione intitolata “La speranza compiuta: l’esperienza pasquale”.
Il breve ciclo d’incontri dal titolo “Arte e fede: radici”, promosso dal Capitolo Metropolitano in collaborazione con l’Ufficio diocesano per i beni culturali ecclesiastici di Modena, intende offrire l’opportunità per una riflessione di carattere spirituale attraverso l’approfondimento dell’arte correggesca: grazie alla competenza e passione del prof. Giuseppe Adani, uno dei maggiori esperti del Correggio, il pubblico sarà accompagnato, con l’ausilio di immagini, attraverso un percorso anche mistico nella bellezza più affascinante che il maestro emiliano ci ha lasciato.
Giuseppe Adani è professore, Ispettore Onorario ai Monumenti, Membro dell’Accademia Clementina di Bologna, Socio della Deputazione di Storia Patria per le Antiche Province Modenesi; presiede il Comitato Scientifico della Fondazione “Il Correggio”; vanta numerose pubblicazioni, con focus su Correggio e sui monumenti storici Emiliani (ha creato l’Atlante dei Beni Culturali dell’Emilia Romagna). Dopo anni di studi e molte rilevanti pubblicazioni, nel 2020 ha scritto una corposa e interessante monografia dal titolo Correggio, il genio, le opere.
Il titolo generale, “Arte e fede: radici”, introduce una serie di iniziative (non limitate a questi due incontri) che potranno consentire di cogliere la connessione tra numerosissime espressioni artistiche presenti sul nostro territorio e la fede cristiana. In questo ciclo di incontri sarà possibile assaporare la vasta competenza “teologica” e perfino “biblica” della bottega correggesca.
Appuntamento dunque in Duomo, giovedì 28 aprile, alle 18.30.