«Ci vuole tempo per avvicinarsi a certe vite. Coesistere e non abituarsi alla coesistenza richiede un atto di responsabilità. Nel piccolo spazio della chiesa di Modena, seduti ordinatamente a terra, si ascolta in silenzio, non cercando risposte, ma ponendosi altre ed innumerevoli domande. Domande attraverso cui lasciare spazio all’impronta divina, alla fede, all’uomo». Per l’intera durata dell’iniziativa “La Croce di Lampedusa «Portatela ovunque»” sono attivati i laboratori della Caritas Diocesana e del Centro Missionario.
Rivolti alle classi delle scuole superiori, ai gruppi giovanili, ai gruppi di adulti delle parrocchie o del volontariato laico, hanno lo scopo di coinvolgere e sensibilizzare sulle tematiche legate alle grandi migrazioni e all’accoglienza.
I laboratori, a carattere dinamico della durata di 90 minuti, intendono sensibilizzare rispetto al fenomeno migratorio che sta interessando il bacino del Mediterraneo e offrire un’occasione d’informazione sulle cause (conflitti, persecuzioni, carestie, tratta di esseri umani) che spingono uomini e donne a fuggire o ad
abbandonare il loro paese d’origine. Riflettere sull’accoglienza, sul proprio rapporto con l’altro diverso, sulle paure e i pregiudizi. Sulla necessità di riportare l’uomo al centro dell’attenzione riscoprendo alcuni
valori umani come l’amore verso il prossimo, la responsabilità e la condivisione. Coinvolgere i partecipanti in maniera emozionale all’interno dello spazio espositivo.
Anche l’Ufficio Catechistico diocesano ha elaborato un itinerario per incontrare le domande della Croce, rivolto ai bambini e una scheda di meditazione per chi entra in visita nella chiesa di San Giovanni Battista
Laboratori
durata 90 minuti
info e prenotazioni:
segreteria della Caritas Diocesana
059/2133847-849
caritas@modena.chiesacattolica.it