A partire da lunedì 14 ottobre riprende il percorso interdiocesano di formazione pastorale di base “Credi tu questo?” giunto alla sua quarta e ultima edizione, con il titolo per l’anno 2024-2025: “Maestro insegnaci a pregare. I colori della preghiera”.
Il primo l’appuntamento esamina “La supplica”, mentre l’approfondimento è fissato per il 3 novembre, a cura dell’Ufficio ministeri e dell’Ufficio liturgico.
Le date successive sono: l’11 novembre dove si parla de “La lode” e l’approfondimento è a cura del Servizio di pastorale giovanile, dell’Ufficio famiglia e della pastorale universitaria nei giorni 22 e 23 novembre. Poi, il 13 gennaio 2025, è previsto l’incontro “Il ringraziamento” e il 3 febbraio l’approfondimento a cura dell’Ufficio missionario e della Pastorale sociale e del lavoro. L’itinerario si conclude, infine, il 10 febbraio con l’incontro su “L’intercessione” e l’approfondimento a cura dell’Ufficio catechistico e dell’Apostolato biblico previsto per il 24 febbraio.
Dopo avere riflettuto, infatti, negli anni precedenti sulla professione di fede, sui sacramenti che accompagnano la vita dei credenti e sulla dimensione dell’uomo e del suo vivere in Cristo le relazioni, seguendo lo schema proposto dal Catechismo della Chiesa Cattolica, in questo quarto anno siamo condotti, ancora dall’Arcivescovo Erio Castellucci, nelle dimensioni fondamentali della preghiera.
Non catechesi tradizionali, ovvero riflessioni sul tema e proposte di domande su cui riflettere e confrontarsi, ma una vera e propria esperienza di preghiera a partire dalla Parola di Dio e sullo stile della lectio divina.
I partecipanti sono così introdotti nei quattro “colori” della preghiera: la supplica, la lode, il ringraziamento e l’intercessione, quasi a voler scandagliare i moti dell’animo umano che si mette in dialogo col Padre, a partire da quello che esistenzialmente viene a noi più spontaneo: la richiesta di aiuto e di salvezza.
Dopo l’ascolto della Parola e la meditazione proposta dall’Arcivescovo sul brano biblico, con l’aiuto dei seminaristi, saremo accompagnati nella preghiera, per poi concludere, ciascuno nelle proprie comunità, con il silenzio e la contemplazione o con la condivisione di ciò che lo Spirito suscita nei cuori dei partecipanti.
Sarà possibile a tutti seguire online le meditazioni di monsignor Castellucci sul canale YouTube dell’Arcidiocesi alle ore 21, grazie anche al link che verrà mandato a coloro che hanno partecipato negli anni passati.
Tuttavia, nulla vieta che i partecipanti si ritrovino in altri momenti per facilitare la partecipazione e l’incontro.
L’invito è dunque quello di ritrovarsi nelle proprie parrocchie o nei gruppi del Vangelo delle case, tra amici o in famiglia, o anche da soli, in un contesto che faciliti l’ascolto e la concentrazione, per vivere questo momento come un’esperienza di comunione che abbraccia le due Chiese di Modena-Nonantola e di Carpi incamminate verso l’unificazione, a conclusione dell’Anno della preghiera e all’inizio del Giubileo.