I fondi 8xmille sostengono anche il restauro di organi a canne storici, l’installazione di impianti di sicurezza nelle chiese, l’attività di museo-archivio-biblioteca diocesani e i progetti di nuova edilizia.
A queste voci è dedicata la seconda parte della rendicontazione annuale dei progetti in corso con i fondi 8xmille per la valorizzazione e restauro dei Beni culturali in arcidiocesi, pubblicata sul del settimanale diocesano “Nostro Tempo”, dorso di Avvenire, nell’edizione del 9 marzo.

L’Abbazia di Nonantola
Quanto al restauro degli organi a canne sono aperti tre progetti, che riguardano l’organo dei fratelli Agati nella chiesa di San Michele Arcangelo a Nonantola; l’organo Traeri della Chiesa abbaziale di San Silvestro I Papa, sempre a Nonantola; l’organo della chiesa parrocchiale San Giovanni Battista di Baggiovara.

La tabella di rendicontazione pubblicata su Nostro Tempo, dorso di Avvenire
È prevista anche l’installazione di impianti di sicurezza nelle chiese dei Santi Pietro e Paolo apostoli a Lama Mocogno e della Beata Vergine Assunta a Sestola, così come nella biblioteca diocesana “Ferrini&Muratori”. Tutte da eseguire nell’estate di quest’anno. La finalità – scrive la direttrice dell’Ufficio beni culturali ecclesiastici, Simona Roversi – è quella di «proteggere i beni culturali nel loro luogo di origine».
La voce destinata agli Istituti culturali è suddivisa nei contributi ricevuti dal Museo, dalla biblioteca e dall’archivio (13mila ciascuno) per l’acquisto di attrezzature e materiali e per la realizzazione di nuovi progetti. I tre istituti hanno ricevuto anche un ulteriore somma per la promozione di attività culturali durante l’Anno Santo 2025.
Il rendiconto dettagliato è disponibile nella tabella pubblicata su Nostro Tempo e scaricabile qui.