Venerdì mattina, con il ritiro dal Duomo, avrà inizio l’intervento di restauro della pala d’altare di San Sebastiano, olio su tavola del pittore Dosso Dossi, pseudonimo di Giovanni di Niccolò Luteri (1486-1542), di proprietà della Basilica Metropolitana di Modena.
L’intervento comporterà il restauro delle lacune, il consolidamento del supporto, degli strati preparatori e della pellicola pittorica e trattamenti di pulitura chimica e di disinfestazione e verrà eseguito dalla ditta “Laboratorio restauro dipinti antichi Daniele Bizzarri Sas”, grazie al contributo di Coop Alleanza 3.0 e con il coordinamento di Fondaco Italia.
L’operazione avviene nell’ambito del progetto “Opera tua 2018” di Coop Alleanza 3.0 – al quale la Basilica Metropolitana ha avuto accesso tramite l’Ufficio Coordinamento del Sito Unesco presso i Musei Civici di Modena – mediante il quale si finanziano interventi di tutela e valorizzazione delle opere d’arte più votate dai soci. La Pala di san Sebastiano ha raccolto i voti di 1676 soci, pari al 64% delle preferenze espresse.
Il dipinto fu commissionato nel 1518 dalla Mensa Comune, che riuniva i sacerdoti del Duomo, per il loro altare nella Cattedrale, nella quarta cappella a sinistra, dove rimase fino al 1914, quando fu trasferito nel luogo attuale, sulla parete settentrionale ai piedi della scala che conduce alla sagrestia. La Pala raffigura la Vergine col Bambino in gloria fra i santi Lorenzo e Rocco e san Sebastiano fra i santi Giovanni Battista e Girolamo.
Si tratta di una delle più alte realizzazioni di Dosso nell’ambito della produzione sacra, un momento di massimo equilibrio nel percorso del pittore tra i valori cromatici e luministici di ascendenza veneta, entro i quali si era compiuta la sua formazione, e le istanze plastiche di matrice centroitaliana.
Il restauro della Pala di san Sebastiano consentirà di valorizzare ulteriormente il patrimonio artistico del Duomo, che, come tutto il Sito Unesco di Modena, grazie alla collaborazione fra Arcidiocesi di Modena-Nonantola e Comune di Modena, sta conoscendo un aumento esponenziale di visitatori dall’Italia e dall’estero.