Sabato 29 maggio, presso la chiesa parrocchiale di Portile, alle 18.30 verrà celebrata la Messa presieduta dal Vescovo Erio Castellucci per la festa del beato Rolando Rivi.
L’Arcidiocesi di Modena-Nonantola, il Comitato Amici di Rolando Rivi e la parrocchia di Portile fanno memoria in questa data del seminarista martire in ricordo del 29 maggio 1945, quando il papà Roberto, a guerra finita, riportò al suo paese, San Valentino di Castellarano (RE), il corpo del figlio ucciso in odio alla fede, su un biroccio trainato da un cavallo.
Il popolo gli andò incontro, in località Montadella; da lì gli amici portarono a spalla la bara fino alla Pieve di San Valentino, riconoscendo spontaneamente Rolando come martire della fede.
Fu un momento di dolore e di pianto, per l’amico perduto, ma anche di letizia per la certezza che la fede faceva fiorire nei cuori: passato attraverso la croce, Rolando appartiene per sempre alla gloria del Cristo Risorto.
«Io sono di Gesù», diceva il giovane seminarista. È un’appartenenza al Signore così intensa che nessuna paura, nessuna tempesta, nessun buio, nessuna menzogna, nessuna violenza può prevalere sulla certezza che Lui c’è, abbraccia la nostra fragilità e la salva. Sarà possibile seguire la celebrazione eucaristica anche in streaming sul canale YouTube della parrocchia di Portile.
Inoltre, dal 24 al 30 maggio, la chiesa di Portile ospiterà la mostra storico-fotografica sul Seminario di Fiumalbo realizzata in occasione dei 200 anni di fondazione (1820-2020).
L’orario di visita è dalle 9 alle 18.