Da venerdì 24 a domenica 26 settembre, Nonantola celebra il Sommo Poeta con una «maratona dantesca», una lettura non-stop della Divina Commedia.
L’iniziativa è promossa dal Comune di Nonantola, in collaborazione con l’ente Chiesa abbaziale ed il Museo Benedettino e Diocesano d’arte sacra che per l’occasione aprirà le porte in via eccezionale in orario serale (venerdì 24 apertura fino alle ore 21, sabato 25 e domenica 26 apertura fino alle ore 18.30).
Decine di cittadini di ogni età, professione, estrazione sociale e culturale leggeranno i 100 canti nella superba cornice della Basilica abbaziale di San Silvestro I papa di Nonantola.
Il primo giorno sarà dedicato all’Inferno e la lettura avverrà nel giardino abbaziale alle ore 18.
Nella seconda e nella terza giornata, rispettivamente del Purgatorio e del Paradiso, le letture si terranno all’interno della stessa Basilica abbaziale alle ore 15.
Il titolo della rassegna, «Io dirò cosa incredibile e vera», richiama le parole di Cacciaguida, il trisavolo che Dante incontra in Paradiso, nel Cielo di Marte. E ci ricorda che proprio Nonantola, secoli fa, accolse gli antenati del Poeta, come è testimoniato da preziosi documenti conservati nell’Archivio abbaziale. La poesia di Dante è per tutti noi e chiede di essere letta ad alta voce.
Per iscriversi all’evento è necessario essere in possesso del green-pass (certificazione verde) e prenotarsi ai seguenti contatti: danteanonantola@gmail.com o 353/4313442 (Greta Bernardi).