“Mercoledì, 9 marzo, con l’antico e austero rito delle Ceneri, la Chiesa ci fa entrare nel cammino quaresimale, un itinerario di rinnovamento spirituale che ci prepara alla celebrazione della Santa Pasqua.
Lasciamo risuonare nel nostro cuore le parole del profeta Gioele: ‘ Così dice il Signore: ritornate a me con tutto il cuore’Ritornate al Signore vostro Dio , perché egli è misericordioso e benigno” ( Gl 2,12-13).
Ritornare a Dio! Ritornare significa ricostruire in noi l’atteggiamento giusto nei confronti di Dio, sapendo che da questo atteggiamento dipende quello verso gli altri, verso noi stessi, verso le cose”
Questo l’inizio del messaggio del Vescovo (allegato a questa pagina).
‘Il Vescovo deve essere considerato come il grande sacerdote del suo gregge: da Lui deriva e dipende in un certo modo la vita dei suoi fedeli in Cristo. Perciò tutti devono dare la più grande importanza alla vita liturgica della diocesi che si svolge attorno al Vescovo, principalmente nella chiesa cattedrale, convinti che c’è la principale manifestazione della Chiesa nella partecipazione piena e attiva di tutto il popolo di Dio alle medesime celebrazioni liturgiche, soprattutto alla medesima Eucaristia, alla medesima preghiera, al medesimo altare cui presiede il Vescovo circondato dal suo presbiterio e dai ministri.’ (S.C. n.41)
Così si legge nella Costituzione Liturgica del Concilio Ecumenico Vaticano II.
Mons. Arcivescovo che in tutte le Domeniche di Quaresima alle ore 18, presiederà la celebrazione eucaristica in cattedrale.
La Quaresima dell’anno ‘A’, attraverso le letture bibliche, le preghiere ed alcuni riti collegati con il cammino dei catecumeni dei primi secoli, potremmo definirla ‘battesimale’. Oggi sta riaffiorando questo ‘cammino catecumenale’ di adulti che chiedono il sacramento del Battesimo. (Quale parrocchia non ha incontrato alcuni adulti italiani o di altri paesi che hanno richiesto il sacramento? Domande supportate da varie motivazioni ma che richiedono, dopo necessario discernimento, accoglienza ed accompagnamento.)
Ne era ben consapevole la madre chiesa quando già nel 1978 ci ha donato il testo liturgico del Rito dell’iniziazione cristiana degli adulti: testo, forse, poco conosciuto e poco utilizzato, ma ricco di tanti spunti di ordine pastorale, liturgico, catechistico.
La celebrazione eucaristica in cattedrale, presieduta da Mons. Arcivescovo, potrà essere una preziosa occasione per un cammino comunitario verso il traguardo pasquale che avrà un punto focale nella rinnovazione delle promesse battesimali o nella celebrazione del sacramento del Battesimo. Percorso che si potrà compiere anche nelle singole comunità parrocchiali, ma, richiamando la citazione iniziale, la convocazione della comunità cristiana nella chiesa cattedrale guidata del suo Pastore che offrirà la sua parola da quella ‘cattedra’ che deve essere punto di riferimento spirituale e liturgico per tutta la Diocesi, potrà essere di validissimo aiuto per tutta la nostra chiesa.
Ogni celebrazione sarà animata da una corale della Diocesi aderente all’ASCAMN: il servizio liturgico sarà effettuato da ministranti ed accoliti di alcune parrocchie della città e sarà pure assicurata la presenza di diaconi e sacerdoti concelebranti, membri del capitolo ed altri che vorranno, liberamente, unirsi.
Per i giovani torna l’itinerario dei Martedì del Vescovo.
Il primo appuntamento martedì 15 marzo alle ore 21 nella chiesa di San Faustino “Se sei il figlio di Dio..” (Mt 4, 1-11). Riflessione biblica di mons. Antonio Lanfranchi.
Martedì 22 marzo, S. Agnese: “Ascoltatelo” (Mt 17, 1-9) Veglia dei martiri missionari, con mons. Lucjan Avgustin, vescovo di Sapa, Albania.
Martedì 29 marzo, Spirito Santo: “Acqua che zammpilla per la vita eterna” (Gv 4, 5-42). Riflessione biblica di mons. Antonio Lanfranchi.
Martedì 5 aprile, Sacra Famiglia: “Io sono la luce del mondo” (Gv 9, 1-41). Suor Carolina Iavazzo.
Martedì 12 aprile, San Pietro: “Se credi, vedrai la gloria di Dio” (Gv 11, 1-45). Liturgia penitenziale presieduta da mons. Antonio Lanfranchi.
Do Giacomo Morandi propone, ogni lunedì in cattedrale un ciclo di incontri:
“Dala schiavitù ala libertà: per servire e amare Dio”
Il cammino spirituale dell’Esodo
Lunedì 14 Marzo: ‘Sorse sull’Egitto un nuovo re che non aveva conosciuto Giuseppe'(Es. 1,8). Il dramma della schiavitù. Lunedì 21 Marzo: ‘Io-sono mi ha mandato a voi'(Es.3,14). Dio ascolta e scende per liberare il suo popolo.
Lunedì 28 Marzo: ‘Questo giorno sarà per voi un memoriale'(Es.12,14). La Pasqua di liberazione.
Lunedì 4 Aprile: ‘Io sono il Signore tuo Dio che ti ha fatto uscire dalla terra di Egitto(Es.20,2). La legge via alla piena libertà.
Lunedì 11 Aprile: ‘Fa’ per noi un dio che cammini alla nostra testa'(Es.32,1). La tentazione dell’idolatria nel cammino della fede.
Gli incontri si terranno in Cattedrale alle ore 21