La modalità scelta per l’apertura dell’anno catechistico è una tavola rotonda che vedrà dialogare un parroco, un liturgista e un vescovo. Don Ivo Seghedoni, Andrea Grillo ed don Erio Castellucci, si interrogheranno e interpelleranno i catechisti presenti su cosa significhi una “comunità riunita”? che si rinnova attraverso la vita liturgica.
< La stessa evangelizzazione e i percorsi di iniziazione- prosegue don Luca – non possono prescindere da una vita liturgica capace di generare e rigenerare la comunità cristiana e sempre nuovi credenti. Non possiamo infatti pensare che la catechesi e l’annuncio, oggi, siano semplicemente finalizzate a preparare ai sacramenti, ma si tratta di attivare processi di iniziazione alla fede che permettano di immergersi continuamente nella vita del Risorto. Questa esperienza esige una cura e una attenzione particolari a come le nostre comunità partecipano alla liturgia e in particolare alla eucarestia domenicale. Questo tema, già al centro della riflessione dell’UCD lo scorso anno, chiede di essere approfondito. Riteniamo che una seria riflessione sulla liturgia e i sacramenti della IC, permettano di imprimere nuova linfa ai nostri percorsi e di ricentrare costantemente l’annuncio sugli adulti. Sono infatti questi ultimi i primi a poter riconoscere e sperimentare tutta la forza vitale di una partecipazione “piena, consapevole ed attiva” alla liturgia. >. Il convegno si svolgerà al centro famiglia di Nazareth, di Via Formigina 319, dalle 14.45 alle 18 di sabato 14 ottobre.
L’immagine di Van Gogh, che fa da sfondo ai percorsi formativi di quest’anno, vuole segnalarci, con la forza dei colori e delle forme, la bellezza dei “riti comunitari”?. Il convegno sarà anche l’occasione per valorizzare ancor più questa opera così affascinante ed evocativa.