Mercoledì 8 settembre il Santuario di Puianello celebra la sua festa patronale. Ma quest’anno il giorno è decisamente particolare e solenne. Infatti, il giorno 8 settembre 1721, festa della Natività della Beata Vergine Maria, sul colle di Puianello veniva inaugurato il Santuario dedicato alla Beata Vergine della Salute.
Dallo spirito religioso e sociale della marchesa Teresa Rangoni Naldi era consegnato, ad imperitura memoria, a queste terre come realtà splendente per la fede di tanti e per l’orgoglio di tutti. Ancora oggi ci racconta di una tradizione ininterrotta di pellegrini che salgono a questo colle per venerare la Beata Vergine della Salute. Conseguenza di quanto si è detto, il prossimo 8 settembre viene celebrato il terzo centenario dell’inaugurazione del Santuario, che coincide anche con il termine dei lavori di consolidamento di una parte del Santuario stesso. La giornata sarà caratterizzata da varie manifestazioni di carattere religioso e culturale.
Al mattino, oltre le Messe delle 8 e delle 9, si segnala la Messa solenne delle 10.30 presieduta dal nostro Arcivescovo, monsignor Erio Castellucci (con l’animazione musicale da parte del coro «Santa Cecilia» diretto da Andrea Beltrami); sarà un momento di ringraziamento e di intercessione al quale sono invitati anche le autorità e i benefattori del Santuario. Nel pomeriggio tutto si svolgerà sul piazzale del Santuario: alle 15 l’esposizione dell’Immagine della Beata Vergine della Salute alla venerazione dei fedeli; alle 17 il Rosario meditato; alle 18 la celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Maurizio Trevisan, vicario episcopale per la pastorale e rettore del Seminario diocesano (animeranno i giovani della parrocchia di Castelvetro).
Seguirà la processione attorno al colle del Santuario con i canti accompagnati dalla Banda di Castelvetro; alla conclusione della suddetta processione avrà luogo la benedizione solenne con l’invocazione alla Beata Vergine della Salute. Due momenti culturali faranno da epilogo alla giornata: un concerto della Banda di Castelvetro dedicato a Maria (alle 20) seguito da un suggestivo spettacolo di luci e suoni sulla scalinata, simbolo forte del continuo pellegrinare dell’uomo verso i luoghi della salvezza. Per chi volesse ristorare anche il corpo, dalle 19.30 la «Confraternita del burlengo» sarà presente con i suoi prodotti.